IlCorpoCiParlaAscoltare i propri segnali prima che il corpo gridi!

Partendo da Ippocrate.

Prendendo spunto da Ippocrate , il quale asseriva che la cura olistica parte dal presupposto che il paziente deve essere esaminato non solo in base al suo sintomo, ma anche in base alla sua vita, il posto dove vive, le sue relazioni sociali, le sue emozioni, poiché ogni cosa è correlata ed ha un alta influenza sul corpo fisico, viene da pensare quanto sia errata la medicina del nostro secolo, in quanto tutto è delegato semplicemente ad una pillola che copre ogni sintomo e fa pensare che la guarigione sia avvenuta.
Oltre ad un alimentazione sana, va approfondito e curato il tema delle emozioni in relazione alla vita di ognuno di noi.
Sviluppare questo tema è doveroso se si vuole mantenere in salute mente, corpo e spirito e per condurre una vita in equilibrio.

Ma come fare?

Ogni giorno, in ogni momento è bene iniziare a comprendere i chiari segnali per avere la conferma che stiamo andando per la giusta strada.
A volte mi sento rispondere “io non ho nessun segnale”.
No, i segnali li abbiamo tutti, solo che alcuni di noi chiudono gli occhi di fronte ad ogni tipo di segnale (a volte anche evidente).
Basta pensare quando il corpo fisico ci “impone” una sosta, dandoci un forte segnale di stanchezza e noi imperterriti pensiamo “ora non posso fermarmi…devo”.
E’ davvero di primaria importanza:
ASCOLTARE I SEGNALI
Il primo segnale lo trasmette la coscienza, il cuore, lo spirito:
Ogni giorno il nostro cuore ci indica la via consigliandoci che cosa fare.
LA MENTE INTERPRETA
La nostra mente traduce le sensazioni in pensieri, ma a volte la traduzione è travisata.
IL CORPO E’ UN ALLARME
L’immediato avviso da parte del corpo, se la sensazione è stata mal tradotta dalla mente è quello di procurare un dolore in modo da “avvisare” dell’errore.
Ogni organo corrisponde ad un emozione e il campanellino d’allarme sarà sentito nell’organo che corrisponde alla sensazione vissuta .
Ma perchè arrivare ad ascoltare il campanellino d’allarme del corpo fisico attraverso un dolore, un disequilibrio se ci è data la possibilità di ascoltare prima le sensazioni?

Donarsi un’attenzione di qualità.

Impariamo ad ascoltare i messaggi nella giornata, gli avvertimenti del nostro cuore, le sensazioni.
Impariamo ad avere cura di noi stessi dandoci l’opportunità di avere il nostro tempo, di riposare quando si è stanchi, di amare incondizionatamente, di scegliere che cosa fare della nostra vita creando le opportunità che si sposano con il nostro modo di essere, di pensare, di vivere.
Questo metodo è un ottimo medico, ottimo guaritore che permette di mantenere in equilibrio corpo, mente e spirito…..è la pillola che non sopprime i sintomi, ma cura il nostro equilibrio in armonia con il nostro spirito…..!
NAMASTE’

di Silvia Gandolfi

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