Quando tieni per mano
Quando tieni per mano un amico, fallo con grande consapevolezza. Osserva se la tua mano sta irradiando calore oppure no. Infatti è possibile tenere per mano qualcuno senza che ci sia alcuna comunicazione o trasferimento di energia. Puoi tenere qualcuno per mano, e tuttavia la tua mano può essere fredda, gelata. Non c’è vibrazione o pulsazione; l’energia non sta fluendo verso l’amico. Ma allora è un gesto inutile, vuoto e impotente. Quando stai tenendo l’amico per mano, osserva se nel profondo di te l’energia scorre oppure no, e aiuta il flusso dell’energia in quella direzione. Porta l’energia nella mano, dirigila lì. All’inizio sarà solo un’esercizio dell’immaginazione, ma l’energia tende a seguire l’immaginazione. L’immaginazione crea le radici, e canalizza l’energia. Perciò, quando tieni la mano dell’amico, fallo con consapevolezza e immagina che l’energia si stia muovendo verso quel punto, in modo che la mano diventi calda e accogliente. Vedrai accadere una trasformazione straordinaria. Quando guardi qualcuno, guardalo con gli occhi dell’amore, altrimenti gli occhi del corpo sono come pietre, freddi, e per nulla accoglienti. Quando guardi le persone, riversa amore su di loro attraverso gli occhi. Quando cammini, cammina riversando amore tutt’intorno. All’inizio sarà solo immaginazione, ma entro un mese vedrai che è diventata realtà. Anche gli altri sentiranno che hai una personalità più calda… che quando si avvicinano a te nasce in loro un senso di grande benessere. Questo dev’essere il tuo sforzo cosciente: diventa più consapevole dell’amore, e esprimi più amore. Osho – Tratto da: Blessed Are the Ignorant