Natale è ormai alle porte ed è tempo di regali: cosa regalerai a te stesso e alle persone che ami? Tra tante idee … questa è davvero originale e può farci sentire diversi!
Ricevere un regalo fisico è sempre bello perché dietro a quel regalo c’è una ricerca, del tempo di qualità, dei sentimenti. Purtroppo non sempre è così e spesso arriviamo all’ultimo momento non sapendo cosa scegliere! Ci siamo mai chiesti il vero motivo? Conosciamo veramente l’altra persona? Percepiamo cosa desidera veramente? Puntiamo solo alla cifra per far colpo? Lo abbiamo scelto provando a metterci veramente nei suoi panni?
Quasi per tutti conta più la ricercatezza di quella particolare cosa che rende felice la persona che il valore reale. Il valore percepito, il sentirsi capiti e/o incoraggiati a dedicarsi ad un hobby o una passione che permette di valorizzarci e sentirci meglio.
Ma cosa centrano i regali con questa foto? Già, proprio questa foto fatta da un giovane fotografo emergente mi ha fatto venire in mente che forse forse… è arrivato il momento di guardarci indietro e vedere il percorso fatto! Tempo di bilanci … prima di arrivare al nuovo anno senza obiettivi precisi e trascinarsi ancora nell’abitudine della quotidianità.
Quante volte evitiamo di rivedere la nostra vita perché vedremmo davvero una strada con tanti … pesi, tenuta insieme da tanti … bulloni e puntelli per trascinarci tra mille fatiche, timori, paure, stress, difficoltà, dolori! Inoltre questo non ci permette di scorgere quello che ci circonda, i particolari, le sfumature, i colori, i suoni, gli odori!
Mi sto accorgendo che questa presa di consapevolezza aiuta a rivedere se stessi e il proprio progetto, che, spesso si è arenato senza davvero saperne il motivo. Quante volte mi capita di parlare con le persone e, alla domanda “come stai”, ricevere risposte “beh dai” o “tiriamo avanti”! A volte la risposta è “tutto bene” ma l’espressione del viso o il tono di voce dicono l’esatto contrario.
Questo capita perché tra educazione, società, religione, opinione pubblica, problemi si perde smalto, ci si adagia agognando le ferie e i periodi di festa per tirare il fiato! E come spesso accade, allentando la presa … ci si ammala. Ma è la vita che vogliamo e che meritiamo? Quanto abbiamo deviato dai progetti fatti?
E’ arrivato il momento propizio di fare una scelta d’amore verso noi stessi: prenderci del tempo tutto per noi, un tempo di qualità in cui rivedere la nostra vita, dove siamo arrivati e in che modo. Cosa ci sta dicendo il nostro corpo? Ha dolori, problemi di salute, pesi che portiamo sulle spalle o sullo stomaco? Il fegato grida la nostra rabbia repressa? E perché? Senza paura permettiamoci di accogliere e attraversare tutto questo per arrivare finalmente alla vera domanda: ma qual’è il sogno che ho nel cuore? E non spaventiamoci se la risposta non arriva! La domanda rappresenta l’inizio di un processo: e questi giorni sono davvero propizi.
Adesso pensate se, al cospetto delle persone che amate, introducete questo tema portando le vostre riflessioni e … aperti al dialogo: penso davvero che ricorderete a lungo questo tempo ricco e qualitativo dove riarmonizzare l’energia di coppia, familiare, di gruppo. E quanto sarà utile e di esempio per i nostri cari? Sarà una spinta notevole!
Che bello poter spingere le persone che amiamo a sognare in grande! Del resto se vogliamo vivere in una bella casa di 120 metri quadri perché non sognarne una di 200 dove sono presenti anche delle stanze per i nostri hobby preferiti? E se ci piace il verde perché non sognare un gran bel giardino? L’universo ha bisogno di tutti i particolari per attivarsi e rendere fattibile il tutto. Sognare in grande ci assicurerà di poter vedere realizzata anche una parte e, questo atteggiamento, ci farà sentire maggiormente fiduciosi e rilassati.
Pensateci: qual’è l’ultima volta che avete sognato in grande, inserendo particolari sfumature, colori, emozioni? Del resto la società è costruita proprio per evitare di sognare, facendoci credere per educazione, abitudini, religione che la vita è fatica, dolore, privazione! Cambiamo rotta e sproniamo noi stessi e le persone che amiamo a tornare a sognare: e GRATIS!
Nella mia attività di coach quante volte aiuto le persone ad affrontare questi limiti, dolori, fatiche … spesso autoimposti. Pensiamo di essere succubi delle scelte altrui, spesso puntiamo il dito verso gli altri, preferendo delegare la nostra vita agli altri invece di renderci conto che siamo gli unici artefici! Ma serve RISVEGLIARSI! Un grande disse: se non tornerete come bambini…
Infatti il bambino non si spaventa e riprova, facendo memoria dei suoi errori: non si giudica, cade e si rialza con nuova conoscenza da utilizzare nel prossimo tentativo. Non ha importanza gli errori fatti perché ci hanno permesso di essere quello che siamo, persone uniche e speciali!
L’Augurio è che questo periodo propizio possa portarvi nuova consapevolezza, fiducia, autostima, coraggio da vivere e condividere per vivere la vita davvero in pienezza e a … colori!
Il momento è ADESSO! Del resto Natale significa nascita!
Sarà bello pensare che in questi giorni saremo in tanti a rivedere, contestualizzare, sognare, progettare la nostra vita trovando spunti e motivi di profonda gratitudine.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo perché sia pieno e ricco di abbondanza e serenità e, se qualcuno di voi desidera lasciare il suo contributo o vuole qualche consiglio ne sarò felice.
di Gianni Romano