#iorestoacasa: teatro e benessere
Come l’esperienza del teatro può contribuire al benessere
Con immensa gioia voglio proporvi una serata diversa dal solito: trovarci a teatro da casa!
Il teatro è stato un percorso essenziale della mia esperienza di benessere perché ha iniziato a lavorare dall’esterno (e direi in maniera inconsapevole) su un aspetto del mio essere: la fatica di vedere le cose da altre prospettive.
Penso che una delle esperienze più complesse è quella di provare a mettersi nei panni degli altri, di provare a considerare l’altrui opinione, a non giudicare sempre ma provare ad andare al di la dei pregiudizi per accogliere l’occasione di vedere una particolare questione/comportamento/situazione da un’altra visuale, da un piano diverso e fuori dal nostro piccolo orticello.
Esso è uno strumento che ho trovato davvero notevole perché mi ha permesso di misurarmi con aspetti o sconosciuti o poco utilizzati da tanto tempo: l’allenamento a ricordarsi la parte, la fatica di entrare in un personaggio, perdere il senso di impaccio, far parte di un gruppo anche nei momenti di sconforto quando tutto sembrava andar storto.
Benessere e teatro?
Si: il teatro è un’occasione di benessere, sia nel vedere persone che dal vero ci offrono la loro passione sia nel partecipare da dentro e mettersi in gioco e metterci la faccia.
Ricordo ancora Danilo che, come un fulmine a ciel sereno, ci propose l’esperienza del teatro: un vero percorso dalla paura al creare una bella realtà. E’ proprio vero che quando c’è passione e ideali i risultati arrivano.
Sono stati anni intensi, divertenti, di amicizia e spesso anche complessi nel gestire momenti di fatica, di nervosismo, di stress… ma quanta ricchezza!
Un aspetto che ho avuto la fortuna di vivere è stata una trasformazione che mi ha aiutato tantissimo: dalle prime commedie dove ero davvero impacciato soprattutto nei movimenti, dove alla lettura di un copione facevo fatica a percepire come si poteva interpretare quel personaggio ad arrivare alla mia ultima esperienza nel sentire subito da dentro come era quel personaggio e viverlo mentre ero in scena con facilità e spontaneità. In quella commedia, che mi piacerebbe rivedere, mi sentivo, come dire, a casa: in armonia con me stesso.
Ecco perché posso affermare che il teatro può essere vissuto come un percorso di benessere. Del resto, ogni percorso, si basa sul mettersi in discussione e trovare lo stimolo ad uscire dalla propria zona di confort.
Ringrazio di cuore tutte le persone della compagnia “Tutti in scena” di Cantello con cui ho condiviso un gran bel percorso di vita e sono davvero felice che abbiano ancora la voglia di dedicare tempo e passione per questo meraviglioso viaggio che è il far teatro. E grazie per la diretta di domani sera, a cui invito tutti. Un altro modo di conDividere in questo momento così particolare della nostra vita.
Ecco la presentazione dell’evento su Facebook
Una serata diversa dal solito: trovarci a teatro da casa!
Vi aspetto domani 2 maggio 2020 alle ore 21.00 su YouTube