Armonia di vita e compassione
Ho letto queste poche righe, anzi ho dovuto rileggerle più volte per percepirle nel profondo. Si parla di com-passione!
Tempo fa avrei detto di fare con passione…. mentre adesso posso dire di provare ad essere con passione! Siiiii, essere persone che affrontano il dono della vita con la passione per riuscire a vivere le situazioni e le persone! Riuscire a respirare l’essenza dell’altro e provare ad essere attivi nel sentimento con cui si è in quel momento partecipi di una situazione, di una fatica o di una gioia.
Incontrare veramente l’altro: ecco la sfida! Gesù ci insegna che solo in assenza di giudizio e di aspettative si può davvero incontrare l’altro in gioia e verità. Quante volte ci capita veramente di incontrare (andare verso l’altro) veramente la persona o la situazione? Spesso invece la vediamo solo, ci scorre davanti e null’altro.
Incontrare l’altro ed esserne partecipi, tra l’altro, è una ricchezza a … doppio senso: se infatti l’altro si sente capito o “accompagnato”, noi ci sentiamo arricchiti. A volte possiamo anche accogliere la situazione come opportunità. Lo specchiarci …. ci permette spesso di trovare risposte alle nostre domande.
Con gioia, con umiltà e con… passione!
Il pensiero
Nel senso più elevato del termine, la Compassione è l’espressione della propria Felicità verso il prossimo unita alla consapevolezza riguardo alla sua sofferenza senza che ci turbi. Non perché si è insensibili, ma perché producendo soltanto Felicità si è Equanimi, Beati, Imperturbabili, strapieni d’Amore. Possiamo aiutare altri a liberarsi dalla sofferenza nella misura in cui ne siamo liberi. Soffrendo possiamo fare ben poco per il mondo, un’analfabeta non può insegnare a scrivere. Chi non Ama non può trasmettere pienamente l’insegnamento chiamato Amore, che è libertà dalla sofferenza.
di Andrea Pangos