Oggi riprendo questo post per attualizzarlo dopo quasi un anno e mezzo. Ho sentito di riappropriarmi di questa verità, di questo modo di vivere il “qui ed ora” dopo tanta cose lette, meditate, vissute.
Il tempo passa, ma come ho letto, non è come crediamo un passare cronologico ma piuttosto andrebbe misurato con il numero di lezioni apprese.
Allora in questi mesi quante sono le lezioni apprese? La più importante è che ogni persona, conscia o meno, vive in un processo di crescita ed evoluzione e questa realtà che osservo e cerco di vivere mi da gioia.
Ecco quindi che la fretta diviene meno pressante nonostante i 50 anni!
Penso, nel mio piccolo, che evolversi sia permettere a se stessi di andare verso il proprio Se interiore con consapevolezza, con gioia e con fiducia.
Sento sempre più mia la legge che afferma che nulla capita per caso, anche se la maggior parte delle volte non capisco il motivo di quello che mi capita.
Ma quel briciolo di consapevolezza in più mi da serenità perché mi fa intuire che se è capitata c’è la possibilità di una crescita o di farne esperienza per il divenire.
Allora mi dico….. siiiiiiiiiiii, avanti con fiducia e apertura al dono della vita, riconoscendo poi che non siamo mai veramente soli!