Pregiudizio

Quanto è limitante il pregiudizio!

Il pregiudizio!

Ma, per prima cosa, partiamo dal suo significato.

La definizione

Giudizio basato su opinioni precostituite e su stati d’animo irrazionali, anziché sull’esperienza e sulla conoscenza diretta.

dal latino: praeiudicium sentenza anticipata, composto di prae- prima e iudiciumgiudizio.

È una parola difficile. Vive in un’accezione fondamentalmente negativa: il pregiudizio, nel nostro uso, non può non essere un’opinione sbagliata, che deve essere rivista quando si confronta con una realtà più ampia – un giudizio convinto ed errato prima della conoscenza effettiva di qualcosa.In questo senso è un concetto tanto importante, nel nostro mondo: la portata del fenomeno, la sua sovrapposizione coi fronti caldi dei diritti civili e della pacifica convivenza rendono cardinale la sua delicata e sprezzante individuazione.Ma è anche una parola pericolosa, i cui confini vanno tracciati con esattezza: non si possono bollare come pregiudizi tutte le opinioni negative – e il limite fra pregiudizio e giudizio è piuttosto labile: il giudizio (che si spinge fino alla predizione) che risulti da una riflessione seria nell’incontro serve a conoscere la realtà, ma la naturale limitatezza dell’esperienza impone di riconsiderare continuamente i propri giudizi stessi. La realtà è che tutti viviamo di pregiudizi, e la loro decostruzione è una lotta che dura una vita.

 

Il video

 

Il pensiero

Oggi ho deciso di aggiungere una nuova sotto categoria nella struttura del sito. Da oggi, nella categoria Testimonianze è presente la nuova sotto categoria Inni alla vita. Penso sia utile ogni tanto potersi … rifare anche gli occhi, soprattutto quando tendiamo a lamentarci o ci serve qualcosa che ci permetta di resettare ogni sentimento che contrasta e vorrebbe bloccare la nostra unicità. Allora facciamoci un regalo, un regalo vero e profondo: entriamo consapevolmente nell’apertura del cuore! Vivere con un cuore aperto permette di non dare nulla per scontato e di accorgersi dei piccoli grandi miracoli giornalieri: un sorriso inaspettato, un gesto gratuito, un’attenzione ricevuta. Allora inizieremo a vedere con occhi più luminosi e con cuore grato.